Corro tra i monti perchè...

"le montagne non sono stadi dove placo la mia ambizione al successo, ma sono le cattedrali dove pratico la mia religione" ANATOLIJ BUKREEV

lunedì 25 febbraio 2008

five ridges trail


Eccomi di nuovo qui, stanco come poche volte visto il mega giro di trail running fatto con gli amici trovati on-line nel mitico sito di ultratrail;in 27 runner siamo partiti alla volta del giro delle 5 creste che si snoda in un percorso pressochè circolare attorno alla città di Vittorio Veneto.
Il giro era stato ribattezzato "Five Ridges Trail" da uno dei promotori e sembrava un modo simpatico per individuare un percorso che sembrava quasi semplice vista la sua ubicazione a cavallo dei 150 m.s.l.m e i 600 m.s.l.m.,e quindi non proprio un percorso alpino....mamma mia quanto mi sbagliavo,lavoro da 14 anni a Vittorio Veneto e le colline lì attorno mi sono sempre sembrate poco più che dei cavalcavia, invece una volta percorse si sono manifestate tutt'altro che facili anzi molto ripide e in certi casi impervie.

Si è partiti dalla piazza di Ceneda e dopo 5 minuti di corsa su stradine si è subito cominciati a salire su una scalinata verso il Castel del Vescovo prologo già faticoso delle numerose salite affrontate nelle successive 4 ore, subito dopo il castello si è proseguiti per i boschi salendo via via su un sentiero sempre più impegnativo al punto che nella prima cresta percorsa abbiamo dovuto mettere più volte le mani per terra per poter salire verso la chiesa di S.Paolo.Tutto questo si è ripetuto alternato a bellissime discese per boschi verso il colle della Croce e verso il monte Baldo fino ad arrivare dopo un'altra bella discesa tra l'altro molto panoramica fino all'inizio della scalinata di S.Augusta.
A questo punto erano gia trascorse più di 2 ore e dopo un rapido rifornimento idrico abbiamo cominciato quella che è stata la salita più impegnativa, inziata con la famosa e frequentatissima scalinata, e continuata poi con un sentiero che pur non ripidissimo, ci ha portato fin sulle pendici del monte Pizzoc il punto più alto di tutto il giro. A questo punto la stanchezza era pari al sudore, che vista la giornata calda non è sicuramente mancato, ma per fortuna e con nostra somma gioia si è cominciata una discesa che ci ha portati a prendere l'ultima cresta,quella della Madonna della salute,la cresta finale è stata molto divertente in quanto non presentava più grosse asperità e ormai lasciava intravvedere il traguardo che pur virtuale era sempre molto agognato. Comunque dopo una ultima discesa fino all'abitato di Costa e un (lento) attraversamento di Vittorio Veneto siamo infin giunti di nuovo alla piazza di Ceneda.Totale 3h55',21 km.,1600 m. dislivello positivo.....proprio un vero trail.
A questo punto però è incominciata la seconda parte del nostro ritrovo,quella dedicata al ristoro, che al pari del trail ha avuto una collocazione prettamente autogestita con ognuno dei partecipanti protagonista di un apporto eno-gastronomico che ci ha consentito di recuperare abbondantemente le forze e naturalmente di saldare l'amicizia nata passo dopo passo.
Cosa si può dire ancora dopo una cosi bella giornata?...Speriamo che la prossima volta sia come questa!

2 commenti:

fabio ha detto...

Ciao Fabio,
quest'anno ci sarò anch'io al five,cioè six ridges trail,pensi di ripetere l'esperienza?nel caso ci vedremo lì,un saluto

fabio ha detto...

Ciao,son sempre io...spero non ti secchi se ho preso in prestito la foto del percorso per metterla nel mio blog.
Tranquillo,citerò la fonte.
Se ci son problemi dimmi pure che la tolgo...intanto grazie!